Rientro in classe e Covid-19: non solo un problema di concentrazione

Una nuova routine ci si presenta davanti, a cui forse non siamo più abituati dopo mesi e mesi di lockdown senza regole e con una organizzazione familiare a cui, necessariamente, per causa di forza maggiore, abbiamo tutti dovuto far fronte adattandoci all’emergenza sanitaria, con una convivenza forzata H24 trai genitori e figli.
Con le misure di prevenzione messe in atto per fronteggiare la pandemia del Covid sono venuti a mancare molti punti di riferimento, di cui la scuola è uno dei più importanti.
E con la chiusura degli istituti scolastici gli studenti, grandi, adolescenti e piccoli, hanno vissuto un brusco cambiamento nel loro percorso formativo e il rivoluzionamento della loro quotidianità. C’è stata tanta autonomia e autogestione, perché i genitori, dovendo combinare le esigenze lavorative con quelle familiari, dopo la scuola on line, lasciavano ai figli piena libertà di utilizzo del tempo, che, nella maggior parte dei casi, si è tradotto in un uso ancora più spasmodico di play station, tablet, tv, pc e social networks, senza aprire un libro e trascorrendo troppe ore sul cellulare anche di notte.
I cambiamenti per gli studenti si sono susseguiti indistintamente, senza che nessuno di loro avesse il tempo di assimilarli.
Ma ora, dopo 6 mesi, i ragazzi stanno per rientrare in classe. Come si concretizzerà questo rientro, peraltro considerato da tutti fondamentale per la ripresa della vita “normale”?
Si tornerà a impostare la sveglia alla mattina presto, ci si affannerà per uscire e non arrivare in ritardo, si tornerà a scuola, si tornerà a seguire le lezioni dei propri insegnanti, non più dietro lo schermo di un computer ma senza avere la possibilità di sedere accanto al proprio vicino di banco e di fare la ricreazione come un tempo. Occorrerà indossare mascherine e rispettare le distanze fisiche. La possibilità un tempo offerta dalla scuola di colmare il bisogno di socializzazione dei ragazzi, con questa nuova modalità di rientro in sicurezza a scuola, viene meno. E ci sono ancora tanti dubbi, incertezze e ansie su come effettivamente andrà quest’anno scolastico e sulla concreta probabilità di nuove restrizioni, complice il rinnovato aumento dei casi post-estate e i nuovi focolai che proliferano in diverse regioni d’Italia.
I bambini e i ragazzi avranno bisogno di aiuto, di comprensione non solo per le nuove regole ma perché ci sarà per forza un’organizzazione molto più rigida con grandi limitazioni comportamentali, difficili da rispettare soprattutto per i piccoli che avranno più difficoltà a comprendere. Inoltre insicurezza, disagi, ansie, stress potrebbero dar luogo a socialità compulsiva o ritiro sociale, difficoltà di concentrazione, irritabilità e si dovranno fare grandi sforzi per intervenire senza drammatizzare e senza vedere solo gli aspetti patologici, ma sforzandosi di comprendere il disagio che i comportamenti stessi esprimono.
Le fasce più delicate nell’ottica del ritorno tra i banchi sono quelle di transizione da una scuola all’altra: quella dei 6 anni e quella degli 11/12 e 14 anni, in cui si affrontano anche cambiamenti fisici importanti.
Per cercare di recuperare il più possibile la normalità di prima è necessario recuperare fin da ora i ritmi e gli orari di un tempo, riprendere una routine il più possibile simile a quella che il Covid e il relativo lockdown hanno bruscamente interrotto, e ridurre lo stress psicologico dei ragazzi, anche supportandoli con integratori mirati per aumentare energia, tono e concentrazione come quelli di Nutyrileya che ha messo a punto con la linea Nutrisprint. Tra i prodotti suggeriti ci sono: Nutrisprint memo, che è un integratore alimentare a base di Vit. B5, Magnesio, VitaCholine® (colina), Nutrabrain (acido nervonico)® e Taurina, che stimola la trasmissione nervosa, supporta la funzionalità del sistema nervoso centrale e fornisce energia all’organismo; Nutrisprint bambini integratore alimentare a base Acerola, fonte naturale di Vitamina C ad attività antiossidante), Pappa reale ricostituente e di sostegno alla crescita, Vitamina B5, Vitamina B2 e Vitamina B12 per la riduzione della stanchezza e dell’affaticamento; Nutrisprint Magnesio che contribuisce alla riduzione di stanchezza e affaticamento, alla normale funzione muscolare e psicologica.