La pappa reale, per non perdere i benefici dell’estate e affrontare bene l’autunno

La pappa reale è una sostanza gelatinosa di color bianco-giallognolo, dal caratteristico sapore acidulo e dall’odore alquanto pungente.
Viene secreta dalle ghiandole ipofaringee e mandibolari delle api operaie nutrici per nutrire tutte le larve che provengono da un uovo fecondato e che sono destinate a diventare api regine e, grazie alle proprietà di questo super food, le larve predestinate aumentano il loro peso iniziale di circa 1.500-2000 volte e la loro vita diventa decisamente più lunga rispetto a quella delle altre api (5 anni contro 45-50 giorni circa).
In effetti la pappa reale è una sostanza molto nutriente ed energizzante, straricca di vitamine, minerali, composti antibiotici e acetilcolina, in grado di aiutare la memoria e nutrire i tessuti cerebrali, migliorare la risposta dell’organismo alla fatica e ai carichi di lavoro fisico e/o intellettuale. Grazie alla sua straordinaria concentrazione di principi attivi, inoltre, la pappa reale rafforza il sistema immunitario, con un’ottima azione di sostegno nei confronti dei contagi virali e delle infezioni batteriche.
E’ formata per il 60-70% da acqua, per il 12-15% da proteine, per il 3-6% da grassi, zuccheri e per il 2-3% da vitamine, sali e aminoacidi. In particolare, il contenuto nutrizionale di 100 gr di pappa reale è costituito da:
Acqua (65%);
Proteine ed amminoacidi liberi (12-15%): contiene tutti gli amminoacidi essenziali per l’uomo;
Lipidi (3-6%): acidi grassi buoni, acidi organici, steroli e fosfoamminolipidi;
Zuccheri semplici (14%): principalmente glucosio e fruttosio;
Minerali: potassio, calcio, sodio, zinco, ferro, rame e manganese (in ordine decrescente);
Vitamine (2 – 3%): del gruppo B (B1, B2, B3, B5, B6, B9, B12) e vitamina H (biotina). In piccolissime quantità sono presenti anche le vitamine A, C, D ed E;
Sostanze antibiotiche (quantità variabili – q.v.): roialisina e acido 10-idrossidecenoico;
Sostanze ormonali (q.v.): estradiolo, testosterone e progesterone;
Enzimi (q.v.): catalasi, amilasi, invertasi, fosfatasi e superossido-dismutasi;
Neurotrasmettitori (q.v.): acetilcolina e colina.
Le percentuali dei nutrienti possono variare come scritto in base alla collocazione geografica, all’alimentazione delle api, ai tipi di piante e fiori autoctoni e quindi al polline ed in base alla specie delle api, ma un buon prodotto di qualità non deve mai avere percentuali di acido 10-HDA inferiori a 1,9% (altrimenti il prodotto è stato conservato male) e, da un punto di vista estetico, deve avere un colore bianco-giallognolo. Una colorazione più scura può indicare un prodotto vecchio. Per il suo contenuto elevato di proteine, minerali e vitamine e’ un alimento ampiamente utilizzato in medicina naturale per le sue proprietà benefiche, ricostituenti e rivitalizzanti. Si tratta di un rimedio che fin dai tempi antichi è sfruttato proprio per migliorare il benessere psico-fisico, soprattutto delle persone debilitate e convalescenti, ma adatta anche ad anziani, bambini, studenti, sportivi.
Le sostanze antibatteriche la rendono anche un eccellente antibiotico naturale: è capace di stimolare e regolare la risposta immunitaria contro le aggressioni esterne, agendo come immunomodulante, dunque riesce a prevenire i malanni invernali e le infezioni, così come, quando applicata a livello topico, riesce a rigenerare la cute lesa, espletando un’azione cicatrizzante ed antinfiammatoria.
Sembra abbia anche azione contro certi tipi di virus, come l’Herpes simplex e l’Adenovirus di tipo 2.
La pappa reale viene utilizzata principalmente come integratore alimentare e la sua assunzione viene proposta, oltre che come ricostituente, energizzante e preventivo per le malattie da raffreddamento anche come rimedio contro sindrome premestruale, sintomi della menopausa, malattie dermatologiche e colesterolo alto, per prevenire disordini cardiovascolari e la dislipidemia. Trova anche impiego in campo cosmetico perchè migliora l’elasticità e l’idratazione della pelle, previene l’invecchiamento cutaneo, stimola il metabolismo cellulare epidermico e normalizza le secrezioni sebacee.
Può essere consumata allo stato naturale oppure in forma liofilizzata come capsule, fiale o polvere. Allo stato puro (fresco) va conservata in frigorifero per mantenere inalterate le sue proprietà.
Il giusto dosaggio dipende da diversi fattori come l’età ed il quadro clinico generale. In generale, la dose giornaliera raccomandata è di circa 1 grammo al giorno, ma per i bambini è consigliabile dimezzare il dosaggio.
E’ preferibile assumerla al mattino a digiuno e per un ciclo di 30 giorni. Il ciclo dovrebbe poi essere ripetuto per 2 – 3 volte in un anno.
Nonostante si tratti di un prodotto naturale, non è privo di effetti collaterali. In soggetti predisposti e sensibili, la pappa reale può causare infatti gravi reazioni allergiche come asma, orticaria, gonfiore alla gola e shock anafilattico. Coloro che sono allergici ai prodotti delle api (polline, miele e propoli) devono evitare il consumo di questo alimento, salvo diverse indicazioni mediche. In rari casi la pappa reale ha comportato gravi disturbi gastrointestinali come sanguinamento del colon, dolore gastrointestinale e diarrea sanguinante e ci sono state anche segnalazioni di interazione con anticoagulanti.